Trascorrere la Settimana Santa a Siena ha un significato profondo che attiene alla nostra cultura e alle nostre tradizioni. Nella cittadina toscana troverete la bellezza, nei paesaggi dorati della campagna, nell’architettura dei palazzi storici, negli spazi di Piazza del Campo.
La Pasqua a Siena vi consentirà di ritrovare lo spirito religioso nelle rappresentazioni della Passione di Cristo a Chianciano; ma avrete anche la possibilità di esplorare le strade del gusto, le eccellenze che hanno reso celebre il Chianti, zona riconosciuta per i suoi vini straordinari.
Indice
Pasqua a Siena: come organizzare la vacanza
Che tempo fa a Pasqua
Siena gode di un clima temperato con una temperatura media che si attesta intorno a 13 gradi. In media sono 87 i giorni di pioggia durante l’anno. La temperatura media massima nel periodo in cui si festeggia la Pasqua varia dai 12 ai 16 gradi.
Dunque se decidete di trascorrere a Siena le vacanze pasquali, troverete giornate non troppo fredde, anche se tra marzo e aprile non è difficile trovare giorni di pioggia, soprattutto agli inizi di aprile.
Dove si trova e come arrivare a Siena
Capoluogo dell’omonima provincia toscana, Siena è ubicata al centro di un ampio paesaggio di valli e colline. La città è cinta a nord-est dai rilievi del Chianti, ad ovest dalla Montagnola e a sud-est dalle Crete senesi.
L’Autostrada del Sole Napoli-Milano è la via più veloce per giungere a Siena da sud. Dovete uscire a Valdichiana-Bettolle-Sinalunga e poi prendere il raccordo attraverso il quale giungerete direttamente in città.
Se invece siete amanti dei paesaggi potreste decidere di prendere la Cassia, che è una strada statale e uscire a Chiusi. Se invece arrivate da nord l’uscita è quella di Firenze Certosa prima di imboccare il raccordo Firenze – Siena: in mezz’ora sarete arrivati a destinazione. Chi arriva da nord deve uscire a Firenze Certosa e prendere il raccordo Firenze-Siena che in 30 minuti circa porta a destinazione.
A quanti arrivano da Genova si consiglia di prendere l’autostrada A12 direzione Pisa; una volta giunti allo svincolo per Viareggio Camaiore imboccate la A11 direzione Lucca-Firenze e in seguito il raccordo Firenze-Siena. Tenete a mente che nel centro storico della città le auto non possono circolare.
A Siena non c’è un aeroporto, quindi dovrete atterrare a Roma, che dista un paio d’ore d’auto dalla città, oppure fare riferimento agli scali di Firenze e Pisa.
Dove dormire a Siena
Se avete deciso di trascorrere la Pasqua a Siena per voi ci sono diverse opzioni. Potete pernottare in città e muovervi a piedi, per visitare il Duomo, Piazza del Campo, la Torre del Mangia. Sicuramente non vi lascerete sfuggire l’opportunità di recarvi al Museo Civico, che si trova dentro Palazzo Pubblico.
Se questa è la vostra scelta un’ottima soluzione potrebbe essere l’Hotel la Perla. In una posizione centrale e tranquilla, questa struttura offre stanze essenziali, ma pulite e confortevoli; del resto il prezzo è molto competitivo per essere un albergo in pieno centro: siete a due passi dai principali luoghi d’interesse della città. Il personale è cordiale anche se la colazione non è molto abbondante.
Se invece siete alla ricerca di una sistemazione eccezionale, allora concedetevi il Grand Hotel Continental – Starhotels Collezione. Situata in pieno centro questa struttura di lusso, a due passi da Piazza del Campo, mette a disposizione ampie stanze con arredi d’epoca e soffitti alti. Il personale è cortese e il servizio impeccabile. Nonostante si tratti di un cinque stelle il rapporto qualità prezzo resta comunque buono.
La seconda possibilità che la zona di Siena vi offre è il pernottamento nei dintorni della città. La campagna circostante è splendida. Dunque alloggiando in un agriturismo godrete del paesaggio straordinario e non sarete troppo distanti dai siti d’interesse che la città vi offre.
L’Agriturismo La Torretta è una fattoria immersa nella campagna senese. Si trova a pochissimi chilometri da Siena e offre alloggi confortevoli e puliti. La colazione è il fiore all’occhiello della struttura: potrete variare dal dolce al salato, gustando torte calde, formaggi e salumi tipici.
Pasqua a Siena: eventi e riti
Processione del Venerdì Santo
Se siete alla ricerca di un evento alquanto coinvolgente, allora spostatevi a Chianciano. La processione del Venerdì Santo che si svolge tra le viuzze della cittadina, è molto nota in Toscana perché è una delle rappresentazioni più caratteristiche.
Viene chiamata l’Antica Giudeata: il corteo parte dalla Chiesa della Compagnia, eseguendo un rito tradizionale che va avanti dal diciassettesimo secolo. I figuranti sfilano in costume per le vie del centro storico, passando per la Chiesa Collegiata e arrivando presso il piazzale dei giardini pubblici. La processione viene seguita passo dopo passo dai cittadini che ogni anno accorrono in massa.
Altre processioni molto coinvolgenti sono quelle che si svolgono ad Abbadia San Salvatore, denominata anch’essa Giudeata, e quella degli Scalzi che viene messa in scena a Pienza. Alquanto suggestive le vie del piccolo paese di Pienza, il tutto illuminato dalla luce fievole delle torce.
Domenica di Pasqua
A Siena, durante la mattina della domenica di Pasqua, oltre alla possibilità di poter assistere alla messa e a far benedire le vostre uova, viene allestito un grande mercato che dura tutto il giorno. Potrete trovare ogni genere di mercanzia: prodotti dell’enogastronomia locale, libri, giocattoli e oggetti d’artigianato in ceramica e in pelle.
Lunedì di Pasquetta
Un’idea per il lunedì di Pasquetta potrebbe essere prendere il Treno Natura a vapore delle Crete Senesi. Si tratta di un vero e proprio treno che sbuffa vapore, come nelle pellicole di una volta. Vi condurrà da Siena a Buonconvento, un borgo dove ogni anno durante la Settimana Santa si tiene la Fiera dell’Antiquariato.
Oltre ad acquistare oggetti di artigianato avrete anche l’opportunità di usufruire di uno sconto sul biglietto d’ingresso al Museo di Arte Sacra della Val d’Arbia.
Le cose da fare a Siena a Pasqua
Scoprire il centro storico
Come in molte altre città italiane, anche a Siena nel periodo di Pasqua alcuni musei restano aperti. Avrete la possibilità di visitare la Pinacoteca Nazionale, che ospita opere di Duccio di Buoninsegna, Segna di Bonaventura, Guido di Graziano e alcune tele del Padovanino.
Se avrete l’opportunità e anche un pizzico di coraggio, cercate di salire sulla Torre del Mangia che si affaccia su Piazza del Campo: la vista è davvero molto suggestiva e spazia anche sulle colline circostanti.
Il Museo Archeologico Nazionale espone preziosi reperti che risalgono all’età del Bronzo. Tra i pezzi pregiati c’è una collezione di ceramiche etrusche a figure rosse, tra cui spicca un cratere su cui è rappresentata la Morte di Egisto.
Visitare una cantina vinicola
La Toscana è una terra di vini, soprattutto la rinomata zona del Chianti. Tra filari di vigneti, colline dorate, strade sterrate serpeggianti tra distese di girasoli, potreste decidere di fare un tour enogastronomico nelle sue incantevoli cittadine: Castellina, Gaiole, Panzano e altri borghi medioevali offrono un panorama stupefacente, soprattutto dalle alture dove si arroccano castelli trecenteschi.
A Greve in Chianti potreste fermarvi al Museo del Vino oppure approfittare delle numerose cantine per degustare ottimi vini e formaggi toscani. A 3 km da Greve c’è anche il Castello di Vicchiomaggio con i suoi 100 ettari di vigne: qui si produce un grande Chianti.