Pasqua a Napoli

Napoli, veduta dall'alto della città
Napoli vista dall'alto nel periodo primaverile, con il Vesuvio a farle da sfondo.

A Napoli la tradizione pasquale è molto sentita e coinvolge anche i suoi visitatori. Nei sette giorni che vanno dalla Domenica delle Palme al Lunedì Santo, la città sembra ritrovare improvvisamente la sua anima religiosa, che talvolta si smarrisce nella vita di tutti i giorni.

Le rappresentazioni sacre della Passione di Cristo a Procida e a Sorrento sono però solo il culmine di una festa che si caratterizza anche per le gioie concesse al palato. Nei mercatini rionali troverete tutta la ricchezza che questa natura generosa riesce a offrire ai buongustai.

Infine il clima mite, il mare azzurro delle isole e la natura selvaggia, incredibilmente nascosta nei boschi del Vomero, completerà lo stupore di chi deciderà di trascorrere la Pasqua a Napoli.

Napoli: come organizzare la vacanza di Pasqua

Che tempo fa a Pasqua

Napoli vanta un clima mediterraneo, temperato. I suoi cittadini godono di 250 giorni di sole durante l’anno, anche se la conformazione morfologica della città è causa della presenza di differenti microclimi, con variazioni significative in pochi chilometri.

Nel periodo pasquale però, tra la fine del mese di marzo e i primi giorni di aprile, la temperatura media massima del capoluogo partenopeo oscilla tra i 20 e i 23 gradi. Perché allora non approfittare delle assolate e calde giornate pasquali per una puntatina alla spiaggia? La Pasquetta al mare è una felice opzione, specialmente se viaggiate con gli amici o portate con voi dei bambini.

Napoli, veduta dall'alto della città
Napoli vista dall’alto nel periodo primaverile, con il Vesuvio a farle da sfondo.

Dove si trova e come arrivare a Napoli

Capoluogo della Campania, Napoli affaccia sull’omonimo golfo alle pendici dal Vesuvio. La città partenopea è circondata dalla penisola sorrentina a est, dai Campi Flegrei col Monte di Procida a ovest, mentre a nord ovest-est è delimitata dalla piana campana.

Grazie alla sua posizione centrale rispetto alla penisola, Napoli è facilmente raggiungibile da ogni parte d’Italia. Se atterrate all’aeroporto di Capodichino potrete arrivare in città utilizzando la linea 3S che vi condurrà alla Stazione Centrale di Piazza Garibaldi. Il treno parte ogni mezz’ora. Una seconda opzione è costituita da una linea di bus che da Capodichino arriva a Piazza Garibaldi e a Piazza Municipio, nel cuore della città. Il bus parte ogni venti minuti.

I viaggiatori in arrivo dal nord possono percorrere in auto l’Autostrada del Sole, la Milano-Napoli. Una volta oltrepassato il casello di Caserta Sud imboccate il raccordo; in pochi minuti, se non c’è traffico, giungerete alle uscite verso Napoli.

Se arrivate da sud l’autostrada Salerno-Reggio Calabria vi condurrà all’incrocio che vi suggerirà l’uscita Napoli Centro. L’altra direttrice da sud è la Bari-Napoli, anche in questo caso, una volta raggiunto il raccordo, sarà sufficiente seguire l’indicazione per le uscite verso Tangenziale o Napoli Centro.

Napoli conta ben 3 stazioni. La principale è la Stazione Centrale di Piazza Garibaldi: è consigliata a chi è diretto al centro o al Molo Beverello per raggiungere gli imbarchi per le isole. Anche dalla stazione di Mergellina partono gli aliscafi, mentre Campi Flegrei è la stazione più vicina allo Stadio San Paolo.

Dove Dormire a Napoli

Se siete giovani e avete voglia di vita notturna, il consiglio è di soggiornare nei dintorni del porto e della zona universitaria. Troverete locali, pub, discoteche e ristoranti anche economici con vista sul mare.

L’Hotel Nuvò, a due passi dal porto, è perfetto come soluzione per chi ha voglia di uscire la sera e divertirsi senza dover prendere i mezzi pubblici. Si tratta di un quattro stelle che mette a disposizione dei clienti pernottamenti con colazione abbondante. Il costo del parcheggio è irrisorio e il personale gentilissimo. Prenotando chiamando direttamente la reception potrete usufruire di pacchetti e offerte vantaggiose.

Pernottando in un albergo sulle colline di Posillipo e del Vomero godrete della parte più suggestiva della città. Avrete la possibilità di svegliarvi e fare colazione ammirando il panorama offerto dal Vesuvio e dal Golfo di Napoli. È la soluzione ideale per le coppie in cerca di giornate romantiche anche a Pasqua. Il Vomero è sicuramente più economico di Posillipo.

L’hotel Week-end a Napoli ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Si trova in una posizione strategica grazie alla vicinanza a tutti i principali collegamenti con il centro. L’hotel, a conduzione familiare, offre camere ampie e arredate con gusto. C’è anche uno splendido giardino dove poter fare un’abbondante e squisita colazione.

Il centro storico di Napoli è perfetto se viaggiate con bambini e non avete voglia di spostarvi troppo. Sarete vicini a siti d’interesse come il Maschio Angioino, Piazza del Plebiscito e il Teatro San Carlo. Il Chiaja Hotel de Charme è a 3 minuti da Piazza del Plebiscito. Siete nel cuore pulsante della città. In questa struttura ogni stanza è diversa dall’altra. La colazione è molto ricca e al pomeriggio i gestori offrono una degustazione dei prodotti della gastronomia partenopea. È ideale per chi viaggia con bambini piccoli, grazie alla pazienza e gentilezza del personale.

Pasqua a Napoli: eventi e tradizioni

Eventi della Settimana Santa

La religiosità popolare, durante la Settimana Santa, trasforma Napoli in un grande teatro dove vanno in scena sia processioni sia rappresentazioni della Passione di Gesù. Tra il giovedì e il Venerdì Santo si potranno visitare i Sepolcri nelle suggestive chiese aperte fino a tarda notte. Il Venerdì Santo sarà, invece, il momento delle processioni e dei Misteri e soprattutto della Via Crucis.

La Domenica dopo aver assistito alla messa, i napoletani si ritrovano in famiglia per trascorrere insieme il pranzo e assaporare le specialità culinarie che tra poco vi illustreremo e che potranno accompagnare il vostro viaggio pasquale a Napoli.

Dal sacro al profano. Ogni anno nel periodo della Settimana Santa viene allestita La Fiera di Pasqua. È una tradizione molto amata perché offre la possibilità a cittadini e viaggiatori di acquistare oggetti di artigianato locale e prodotti enogastronomici. Ogni quartiere a Napoli ha il suo spazio e il suo mercatino. Ovunque alloggiate avrete la possibilità di trovare le bancarelle allestite per questa splendida iniziativa; le troverete a Chiaia, Posillipo, nel centro Storico e a Soccavo.

Tradizioni pasquali nei dintorni di Napoli

La Via Crucis di Somma Vesuviana si tiene la sera del Venerdì di Pasqua. È una celebrazione che conta quattrocento anni di storia. Un lungo corteo segue le effigi del Cristo morto e della Madonna. Sono centinaia i figuranti che prendono parte alla rappresentazione, che si snoda lungo le mura perimetrali del Castello di Acerra.

Vale la pena fare un salto a Procida per assistere ad una delle processioni più affascinanti dell’intera Campania. Lo scenario dell’isola fa da cornice ad una rappresentazione nata nel ‘600 grazie alla Congrega dei Turchini.

L’evento nel corso degli anni si è arricchito e rinnovato, ma è vissuto sempre con la stessa partecipazione da parte degli abitanti di Procida. L’isola si mobilita nella preparazione dei misteri, i carri che rappresentano, attraverso l’iconografia sacra, la vita di Cristo.

Specialità Pasquali Napoletane

Le specialità pasquali napoletane sono una piacere assolutamente da non perdere: accompagneranno passo dopo passo il vostro viaggio rendendolo più sfizioso e dolce. Si comincia il Giovedì Santo con la zuppa di cozze piccanti accompagnata con polpo o con le lumachine di mare. Molto apprezzata anche la Fellata, un salume tipico napoletano che apre ogni pasto del periodo della Pasqua.

Per tutto il periodo della Pasqua troverete anche il Casatiello Napoletano, una sorta di torta salata con formaggio e salumi a dadini dove sopra vengono sistemate delle uova sode. Non può mancare la Pastiera, pasta frolla e grano cotto con canditi che accompagna le tavole di tutti i napoletani.

Le cose da fare a Napoli a Pasqua

Visitare il centro storico

Il lungo fine settimana pasquale a Napoli è all’insegna dell’arte. I musei sono aperti ai visitatori che possono trovare le mostre e i monumenti storici più interessanti: capolavori dell’architettura come l’ottocentesca Certosa di San Martino, il medievale Castel Sant’Elmo, il Museo Duca di Martina con la sua collezione di arti figurative, e infine il Museo Pignatelli, splendida villa monumentale sulla riva di Chiaia. Da non dimenticare la Cappella Sansevero con il Cristo Velato.

Suggestiva e unica la Napoli sotterranea, assolutamente da visitare. Infine non vi perdete San Gregorio Armeno e le sue speciali pizzerie.

Gli amanti della scienza potranno approfittare dell’apertura del più grande planetario 3D in Italia, all’interno della Città della Scienza. Mirabile la riproduzione della volta celeste e degli elementi astronomici dell’universo.

Cosa fare a Pasquetta a Napoli

A Pasquetta generalmente si sta all’aria aperta. A Napoli potrete scegliere tra la spiaggia e il verde. Se scegliete la seconda opzione non perdetevi un pomeriggio di relax nel Bosco di Capodimonte.

È il più grande parco di Napoli, grazie ai suoi 134 ettari. Grandi viali vi consentiranno di raggiungere il settecentesco Palazzo Reale. Addentrandovi nel bosco scoprirete una natura selvaggia ricca di castagni e una fauna impensabile se si considera che siamo in una metropoli.

Volendo potrete cogliere l’occasione anche per fare una gita appena fuori città: potrete spingervi fino a Pompei, oppure potrete visitare le isole di Ischia, Capri e Procida, o magari arrivare fino alla Reggia di Caserta.

Vuoi chiederci qualcosa?

Nome e Commento saranno pubblicati. La tua Email non sarà pubblicata né usata per pubblicità.
I tuoi dati sono trattati nel rispetto della privacy.
(* dato richiesto)