Il British Museum è il più antico museo pubblico del mondo, fondato per volere di Sir. Hans Sloane nel 1753 a Bloomsbury, nell’antica dimora chiamata Montagu Housei.
Fin dall’inizio della sua prima apertura al pubblico fu concesso il libero ingresso a tutti gli studiosi e a tutte le persone curiose di ammirare le opere che vi erano custodite e questa è una caratteristica ancora oggi apprezzata.
Inizialmente le prime opere conservate nel museo furono antichi libri, manoscritti, medaglie, monete e materiale etnografico, oggi è soprattutto un museo archeologico con reperti provenienti da ogni parte del Mondo.
La vera espansione del museo parte dall’inizio del 1800 quando vengono acquistate le prime collezioni che attirano tutt’oggi migliaia di turisti: la famosa Stele di Rosetta che ha un valore culturale inestimabile avendo permesso di codificare la scrittura geroglifica egiziana, i “marmi” del Partenone, (i famosi “marmi di Elgin”) e alcune collezioni degli Assiri che sono state di grande aiuto per la comprensione dei caratteri cuneiformi. Nel contempo tutti gli oggetti e i reperti naturali furono spostati a South Kensington, dove fu istituito il Museo di Storia Naturale.
Nel corso del ‘900 il museo ha continuato la sua espansione fino ai giorni nostri, quando sono state aperte diverse nuove gallerie che ospitano le Ceramiche Cinesi, la tomba di Nebamun che favorisce la comprensione della vita egiziana antica e la gestione della morte, collezioni di antichi orologi e resti europei datati tra l’anno mille e il 1500. Da ricordare l’inaugurazione della Great Court, la parte centrale del museo, considerata da molti una delle piazze coperte più grandi d’Europa.
Indice
Cosa vedere al British Museum
Dopo il museo del Cairo e quello di Torino, il British Museum è il terzo museo al mondo per numero di opere e reperti dell’Antico Egitto. Una volta entrati dall’ingresso principale vi ritroverete al piano terreno, luogo dove sono conservate la maggior parte delle opere egiziane, precisamente nella sala 4: probabilmente la teca dove troverete più fila sarà quella in corrispondenza della Stele di Rosetta, che, come abbiamo detto, fu fondamentale per la comprensione dei geroglifici. Continuando la visita potrete ammirare la statua che raffigura due coniugi egiziani che si tengono per mano, alcuni mezzi busti di faraoni, sia in marmo che in granito nero.
Cambiando sala, vi consigliamo di dirigervi verso le stanze dove sono conservati i resti dell’antica Grecia: il British Museum espone una delle più grandi collezioni dell’età classica greco romana. Le opere imperdibili sono il frammento della colonna del Tempio di Artemide ad Efeso e una parte di una statua di un cavallo sempre del Tempio di Artemide considerato una delle sette meraviglie del mondo antico, i resti del Partenone, le Cariatidi e le colonne corinzie dell’Acropoli di Atene, alcune statue che raffigurano Afrodite ed altre che invece raffigurano il dio Apollo.
Al primo piano del museo sono ospitate le opere provenienti dal Medio Oriente e altre sale dove sono conservate alcune mummie egizie, assolutamente imperdibili. Per quanto riguarda il Medio Oriente, nel British Museum sono ospitate moltissime opere e resti dell’antica Mesopotamia come lo Stendardo di Ur e il Cilindro di Ciro, considerato il resto della prima carta dei diritti dell’uomo. Per quanto riguarda le collezioni provenienti dall’Asia e dall’America, esse contano più di 75.000 pezzi che descrivono e spiegano l’antica cultura dei tempi antichi: sono presenti manufatti, monete, medaglie, disegni ed altri resti che ne fanno una delle collezioni più ampie del mondo. Da non sottovalutare la sezioni dei disegni e delle stampe, tra le quali ricordiamo quelle di Leonardo da Vinci, Raffaello, Michelangelo fino a Goya e Pablo Picasso. A differenza dei primi due piani (terreno e primo piano), nel piano sotterraneo troverete soltanto tre sale dove sono esposti i resti dell’architettura greca e romana, e alcune opere africane.
Itinerario veloce (1 ora!)
Probabilmente chi si reca a Londra per qualche giorno di vacanza non ha molto tempo a disposizione per poter ammirare con calma tutte le opere presenti all’interno del British. Proprio per questo, spesso si rischia di fare un giro veloce senza nemmeno essersi resi conto di quello che abbiamo visto. Quindi per una visita breve, ma intensa e mirata, vi diamo alcuni consigli sulle opere assolutamente imperdibili per poter esclamare di aver visto il British Museum.
In un’ora potrete ammirare la Stele di Rosetta, la raffigurazione del leone cacciatore Assiro, e i resti dei fregi Partenone al piano terreno; The Lewis Chessman, gli scacchi più famosi e conosciuti, il Tesoro di Oxus dell’antica Persia, l’antico gioco di Ur, la mummia di Katebet e l’armatura del Samurai al piano superiore. Per quanto riguarda il piano inferiore, vi consigliamo una visita veloce per poter ammirare la statua africana del re di Ife.
Orari e Biglietti per il British Museum
L’ingresso al museo è gratuito, come in ogni museo Statale Inglese, ma è consigliabile lasciare un’offerta in uno dei tanti box che troverete all’ingresso. Donate in base alla vostra coscienza e disponibilità.
Orari e giorni di apertura: dalle 10:00 alle 17:30 tutti i giorni, mentre il venerdì la chiusura viene posticipata alle 20:30. Gli unici giorni in cui il museo è chiuso al pubblico sono il 24, 25, 26 dicembre e 1 gennaio. La Great Court con tutti i suoi servizi (ristoranti, toilette, shop) è aperta dalle 9:00 alle 18:00 e fino alle 20:30 il venerdì.
Code: assenti all’ingresso, le sale hanno sempre una affluenza media e alta in alta stagione e al weekend.
Servizi
Guida: all’ingresso sono presenti ottime audio-guide che vi consigliamo di prendere. Costano solo 5 sterline e sono disponibili anche in Italiano. E’ più difficile invece organizzare una visita con una guida parlante Italiano.
All’interno del museo potrete trovare tre locali per la ristorazione, di cui due caffè e un ristorante, quest’ultimo aperto negli orari dei pasti. Sempre all’interno del museo sono presenti alcuni negozi dove acquistare ricordi e souvenir una volta terminata la visita: ogni negozio è specializzato in merce diversa che varia dai libri alle tazze e magneti oppure ai souvenir adatti alla famiglie e ai bambini come peluche e giocattoli.
Per approfondimenti, visitate il sito ufficiale del British Museum, ha anche alcune parti in Italiano.
Come arrivare al British Museum
Il British Museum è vicino alle stazioni metro di Tottenham Court Road, Holborn, Russel Square e Goodge Street. Le prime due distano soltanto 500 metri dall’ingresso del museo, mentre le altre due leggermente meno di un chilometro.
E’ possibile utilizzare anche l’efficiente rete di autobus: le fermate più vicine sono quelle di New Oxford Street, quella di Tottenham Court Road in direzione nord e di Gower Street in direzione sud e quella di Southampton Row. Perché non utilizzare la bicicletta? All’interno del museo dalla parte di Great Russel Street potrete parcheggiare la vostra bicicletta.
Da escludere invece l’auto propria, visto che il British Museum si trova all’interno della Congestion Charging Zone, quindi vi sarà particolarmente difficile trovare un parcheggio!