Museo Tate Modern: orari, opere, biglietti

Tate Modern di Londra
Tate Modern di Londra: un riferimento Mondiale per l'arte contemporanea.

Pur essendo recentissima, la (al femminile) Tate Modern è uno dei musei d’arte moderna e contemporanea più visitati al mondo. Fa parte del più ampio gruppo “Tate” che comprende anche il Tate Britain, sempre a Londra, oltre al Tate Liverpool ed il Tate St.Ives in Cornovaglia.
L’originalità del museo inizia già a partire dal luogo in cui è ospitato: stiamo parlando di una vecchia ed enorme centrale elettrica dismessa, affacciata sul Tamigi, nella zona di Bankside. La ristrutturazione, terminata nel 2000, è ad opera dello studio Herzog & de Meuron: il “contenitore” è talmente particolare da costituire di per se’ una attrazione imperdibile per gli appassionati di architettura moderna. L’ultimo ampliamento è recentissimo: giugno 2016, quando è stata inaugurata la Switch House, nuova ala fatta a “torre/piramide”.

Il museo non ha una collocazione ben determinata delle opere, ad esempio non vengono sistemate secondo un ordine cronologico o in base agli autori, bensì a seconda del significato trasmesso. Inoltre, la rotazione delle opere esposte è molto rapida per invogliare i visitatori abituali.

Siete pronti per fare un salto tra gli artisti più folli ed emblematici dell’ultimo secolo? Vediamo in dettaglio come muoversi nel museo, per cercare di non perdersi neanche una delle sue peculiarità.

Tate Modern: la struttura e le opere esposte

Il museo si snoda lungo 10 piani, soltanto tre dei quali dedicati all’esposizione delle opere permanenti, più un piano dedicato agli autori contemporanei o a mostre temporanee. Come accennato, la struttura è complessa ed è in continua evoluzione: per orientarvi, vi consigliamo la cartina che vi viene offerta all’ingresso. Potrebbe anche essere che, rispetto alla stesura di questo articolo, alcune cose siano cambiate.

Tate Modern di Londra: gli interni
Tate Modern di Londra: gli immensi interni in uno scatto molto suggestivo

Sala delle Turbine

L’architettura di questa sala è una attrazione di per se’: si tratta dell’immenso locale che ospitava le turbine della centrale, un open-space grande e alto ben 7 piani. Lo incontrerete subito appena entrati. Oltre ai servizi, ci trovate una esposizione di opere monumentali ricambiate periodicamente.
Anche chi non è appassionato di arte moderna dovrebbe fare un salto al museo per ammirare almeno questa sala, che è davvero emozionante.

Consigliamo di entrare nel museo dall’accesso al livello zero e non da quello al livello 2, per avere subito la prospettiva migliore sulla Turbine Hall.

2° livello

La mostra permanente comincia al 2°piano, inizio suggerito su tutti gli opuscoli del museo, dove si possono cominciare ad ammirare le opere del periodo dal 1900 al 1960 esposte nella parte di edificio chiamato Boyler House: qui vengono proposti quattro diversi indirizzi per poter capire ed apprezzare l’arte moderna di quel periodo, grazie all’aiuto delle opere di quattro diversi artisti. Stiamo parlando di autori come Henri Matisse e Ceal Floyer.
A questo punto la visita si divide in due luoghi diversi: uno dove è possibile ammirare le opere di artisti realizzati in solitaria in studio come quelle di Edgar Degas, Agnes Martin e Mark Rotko, e l’altro dove gli artisti hanno lavorato in un contesto sociale più ampio. I rappresentanti di queste seconde sale sono artisti del calibro di Salvador Dalì, Jane Alexander e Richard Hamilton.

Sempre al secondo piano, ma nell’edificio adiacente si trova l’ala chiamata Switch House che comprende le opere realizzate tra il 1960 fino ad oggi e dove si esplora il rapporto tra l’arte e l’ambiente che circonda l’artista. In questo settore gli artisti esposti sono Carl Andre, David Melalla, Joan Jonas e Ricardo Basbaum.

3° livello

Passando al terzo piano, la zona di Boiler House è dedicata a mostre temporanee che cambiano periodicamente, quindi vi consigliamo di controllare sul sito ufficiale le mostre esposte durate la vostra visita, visto che a differenza dell’esposizione permanente, quella temporanea è sempre a pagamento e magari potrebbe non interessarvi.
Nella parte di Switch House si trova invece la continuazione dell’esposizione permanente che comprende sempre le opere del periodo dal 1960 ad oggi. In questo caso vengono esposti gli autori che hanno rotto i legami tra l’arte e la vita reale coinvolgendo la società e i visitatori stessi: stiamo parlando di Helio Oiticica, Ana Lupas e Rebecca Horn, solo per citarne alcuni.

4° livello

Al quarto piano dell’esposizione si trova sempre la divisione delle sale nei due edifici, collegati proprio a questo piano con un ponte. Nella Boiler House si trovano artisti che dagli inizi del 1900 al 1960 hanno voluto rispondere alla loro maniera alle nuove tecnologie e alle nuove forme di comunicazione: le opere esposte appartengono a Andy Warhol, Yutaka Takanashi, Hito Steyerl e molti altri. Sempre nella zona di Boiler House sono esposti artisti che, per il periodo in cui si esibivano, hanno utilizzato materiali innovativi per quei tempi: un esempio è Pablo Picasso e Marcel Duchamp. Nella parte centrale di Boiler House, esattamente nel centro delle due esposizioni permanenti si può ammirare un’esposizione temporanea che cambia di anno in anno. Passando alla zona di Switch House si possono incontrare opere di artisti che hanno avuto l’ispirazione dal mondo e dalle città che li circondavano, non solo la società, ma soprattutto gli ambienti. Un’ampia stanza è dedicata alle opere di Louise Bourgeois.

Tate Modern di Londra
Tate Modern di Londra: un riferimento Mondiale per l’arte contemporanea.

Gli altri livelli del Tate Modern

La struttura del Tate Modern non è finita qui, infatti la torre che svetta sopra la ex-fabbrica elettrica ospita altri 6 piani oltre al 4°, termine della vista del museo. Al livello 0, nella zona sponsorizzata dalla BMW, si tengono alcune esposizioni temporanee che cambiano una volta ogni 2 o 3 mesi. Sempre al piano terreno troverete il centro di accoglienza per il pubblico dove potrete ritirare la vostra brochure per muovervi agilmente all’interno del museo, chiedere informazioni sulle opere che ritenete più importanti per la vostra visita e non solo: troverete anche alcune esposizioni temporanee come quella di Thomas Shuttle e di Jasper Morrison.

Il piano numero 1 è dedicato ad esposizioni interattive, mentre i piani superiori come il 6°, il 9° sono dotati di punti di ristoro e il 10° di una meravigliosa terrazza panoramica.

Non mancate infine di visitare The Tanks, i serbatoi, situati al livello più basso.

Orari, giorni di chiusura e Biglietti per il Tate Modern

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, mentre il venerdì e il sabato la chiusura viene posticipata fino alle 22:00. Gli unici giorni in cui il museo è chiuso sono il 24, il 25 e il 26 dicembre.

Come tutti i musei nazionali a Londra, l’ingresso alla Tate Modern è gratuito e viene richiesto l’acquisto di un biglietto soltanto per visitare le esposizioni temporanee. Le code ci sono talvolta, in genere a metà giornata e durante eventi e inaugurazioni. Per le esposizioni temporanee, è possibile fare il biglietto direttamente al piano zero nella Turbine Hall, dove è situata la biglietteria.

Sono a pagamento tutti gli extra quali gli opuscoli e le audio-guide, e sarete invitati a lasciare una donazione, invito che a nostra volta giriamo a voi lettori. Magari anche solo poche sterline.

Come arrivare al Tate Modern

Per entrare alla Tate Modern si possono utilizzare una delle due entrate: la prima è quella su Holland Street che vi farà accedere direttamente nella Turbine Hall al livello 0, mentre l’altra è quella dal fiume che vi farà accedere direttamente al livello 1.

E’ possibile arrivare al museo con diversi mezzi di trasporto. Vediamo quali:

  • Metropolitana: con la linea Circle e District Line si può scendere alle fermate di Blackfriars e Mansion House, mentre con la linea Jubilee è possibile scendere alla stazione di Soutwark e con la Central Line si può scendere a St. Paul’s. Tutte e quattro le fermate distano soltanto 10 minuti a piedi dal museo, ma a noi piace moltissimo arrivare a St.Paul e poi arrivare al museo attraversando il Millennium Bridge, lo spettacolare ponte pedonale che collega la cattedrale con il museo.
  • Bus: con i numeri 45, 63, 100, 344, 381 e RV1 scendendo direttamente a Tate Modern;
  • Treno: in questo caso le fermate più vicine sono quelle di London Bridge e Blackfriars;
  • Battello: si può utilizzare la Tate Boat che parte ogni 40 minuti dalle sponde del Tamigi e mette in collegamento il Tate Britain con la Tate Modern effettuando una fermata a Embankment; costo: 6,50 £.

Servizi

Al piano numero 1 è possibile noleggiare l’audio guida disponibile per l’esposizione temporanea del museo e disponibile anche in italiano al costo di 4,00 £. Le famiglie si possono divertire presso il Centro Didattico Clore al piano 1, aperto e attivo ogni fine settimana e in occasione delle vacanze estive.

Come abbiamo detto in precedenza, si possono trovare diversi punti di ristoro dove trascorrere qualche piacevole momento tra un’opera e l’altra: al piano 1 si trova la caffetteria che propone piatti caldi o freddi ed è aperta con orari variabili a seconda del giorno, ma sempre in corrispondenza degli orari di apertura del museo. Al livello 3 si trova il bar con spuntini veloci e bevande, mentre al livello 6 si trova il ristorante vero e proprio. Come consuetudine nei musei londinesi, si tratta di locali piacevoli e si mangia pure bene.

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