Pasqua in Thailandia al mare

Pasqua in Thailandia al mare
Phuket è una delle mete più gettonate della Thailandia per il bellissimo mare e le spiagge bianche.

La Thailandia è una meta da prendere in considerazione per trascorrere un breve viaggio di Pasqua al mare, in un clima tropicale caldo e accogliente. Luoghi da cartolina, tradizioni e festeggiamenti molto affascinanti saranno i protagonisti che vi porteranno a scoprire una parte della cultura del popolo locale.

Come organizzare la vacanza

Dove si trova la Thailandia e come raggiungerla

La Thailandia si trova nel sud-est asiatico e può vantare, sia sulle coste che nell’entroterra, luoghi che agli occhi degli occidentali hanno qualcosa di estremamente affascinante e attraente. Bellezze naturalistiche, monumenti, storia, tradizioni locali promettono di trascorrere le vacanze di Pasqua in modo unico e sorprendente.

La Thailandia è raggiungibile in aereo, sia con voli diretti che con scalo. Nel primo caso il viaggio ha una durata di circa 11 ore con arrivo all’aeroporto di Bangkok, mentre nel secondo naturalmente sarà più lungo e meno costoso. La compagnia di bandiera è la Thai Airways, nota per avere una flotta moderna e buoni servizi di bordo.

Raggiungere la Thailandia dai Paesi vicini non è consigliabile, in quanto i mezzi pubblici lasciano molto a desiderare e non ci sono collegamenti sufficienti. Per spostarsi sul posto è sempre consigliabile avere una guida o noleggiare un mezzo con autista tramite agenzia, che possa permettervi di visitare i luoghi più interessanti in base alla zona dove vi trovate.

Pasqua in Thailandia al mare
Phuket è una delle mete più gettonate della Thailandia per il bellissimo mare e le spiagge bianche.

Che tempo fa a Pasqua

In Thailandia c’è un clima tropicale che risente della stagione dei monsoni e delle correnti fredde che arrivano dalla Cina. Il periodo che interessa la Pasqua tra marzo e aprile è, però, quello più caldo e afoso, con temperature che possono arrivare di giorno anche a 36°-38°, mentre di notte scendono di circa 10°.

In compenso non è una stagione piovosa o ventosa e questo permette di sperare in giornate dal tempo stabile e soleggiato, anche per quanto riguarda le ore di luce. Se alloggerete nella capitale Bangkok, sappiate che il clima è caldo quasi tutto l’anno, in quanto risente della posizione continentale.

Dove Dormire

La Thailandia, essendo una meta turistica tra le più ambite, offre infinite possibilità su dove dormire dagli hotel ai resort extra lusso ai b&b o agli ostelli, per chi vuole spendere veramente poco.
Dovete tenere presente che anche il costo di un hotel di lusso in Thailandia è paragonabile a quello di una pensione in Italia, per cui il consiglio è quello di prenotare prima di partire e godere di strutture ricettive con tutti i comfort e magari con una vista mare mozzafiato.

A Koh Phangan c’è un resort in stile thai in cui scegliere una delle 44 ville messe a disposizione dei clienti, compresa la disponibilità di suite, estremamente lussuose. Ogni villa ha la propria piscina ed è arredata in modo esclusivo: si tratta dell’Anantara Rasananda Villa Resort & Spa.

Il Phulay Bay è un altro luogo da sogno dove dormire in Thailandia. Si trova nella località di Krabi e la sua fattura sempre in stile thai è così ricercata e affascinante da essere stato scelto anche come location per alcuni film di Hollywood.

Koh Samui è la località dove si trovano la maggior parte degli hotel, quelli preferiti da chi vuole trascorrere una vacanza in Thailandia sulla costa. Al Muang Samui Spa Resort potrete avere un alloggio con vista sull’oceano dai colori e dallo scenario naturalistico strabiliante. Il verde della natura si rispecchia in quello smeraldo delle acque, in una composizione che assomiglia a un quadro più che alla pura realtà. Anche in questo caso gli arredamenti sono in stile thai, con tutti i comfort del caso e i massaggi che vi verranno proposti e nei quali i thailandesi sono dei veri esperti.

Eventi di Pasqua in Thailandia

La Thailandia è un Paese nel quale convivono diverse religioni e in cui quella cattolica è una sparuta minoranza. In realtà non ci sono i classici festeggiamenti di Pasqua, ma altre festività coincidono nel mese di aprile e rappresentano il Capodanno thailandese. Quest’ultimo è basato sui calcoli riferiti alla religione buddhista di confessione Therevada, per cui in questo Paese quest’anno si festeggia l’arrivo del 2561. Il calcolo del calendario in Thailandia parte dalla morte di Buddha, avvenuta nel 543 a.C.

Da sottolineare che in base alle diverse religioni, in Thailandia nei primi mesi corrispondenti al nostro calendario si festeggiano almeno 3 Capodanni. La festa si tiene nella prima decade del mese di aprile e si protrae per una settimana, tra musiche, balli, fuochi d’artificio, riti religiosi, sfilate dei classici dragoni cinesi in tutte le più importanti città della Thailandia. Il Capodanno thailandese prende anche il nome di Songkhran o Festa dell’Acqua, in quanto si attende la fine della stagione calda e secca.

Tra le manifestazioni più caratteristiche della popolazione locale c’è quella di sfilare per le strade bagnandosi, appunto, con l’acqua in segno di buon auspicio. Il rito va avanti per giorni e in questo periodo c’è anche l’usanza di scambiarsi dei doni tra parenti, in segno di rispetto per i più anziani. Ogni thailandese attende questa festa ogni anno, che ovunque nel Paese è molto sentita e per i turisti assistervi significa ammirare un tripudio di colori, vivacità, musica tipica e grande entusiasmo. I festeggiamenti si estendono da Bangkok a Khao San Rd, da Phra Padaeng a Silom.

Cosa fare: le attrazioni di Pasqua

La Thailandia è un Paese molto grande, quindi i luoghi da visitare sono davvero tanti durante la vostra vacanza di Pasqua. E’ certo che ci sono luoghi simbolo a partire dalla capitale Bangkok, sospesa tra passato e futuro, dove convivono in armonia i grattacieli più moderni con i templi più antichi. Wat Pho si trova nella capitale ed è un complesso di templi, tra i quali si scorge la statua del Budda più grande del mondo, ma reclinata su un fianco. Il luogo è noto anche per la famosa scuola di massaggi e per essere centro culturale e intellettuale del Paese.

Non può mancare una visita anche al Wat Arun, un tempio coloratissimo letteralmente ricoperto dalle tipiche porcellane cinesi. Si tratta dello stile Ratanakosin, nato dalla maestria degli artigiani locali che raccoglievano i pezzi abbandonati dalle navi cinesi, che usavano le ceramiche come zavorra.

Tra i luoghi sulla costa più spettacolari c’è il Parco Nazionale di Khao Yai, dove ammirare la cascata Nam Tok Haew Suwat. Il parco è popolato dagli animali più diversi, tra cui elefanti, scimmie e orsi, ma l’escursione si può fare in sicurezza. Chi è appassionato di sport estremi può avventurarsi tra le rapide del fiume Nakhon Nayok. Nel nord della Thailandia c’è un tempio unico nel suo genere, completamente bianco e modernissimo, che affascina i visitatori per la maniacale cura dei particolari. È il White Temple a Chiang Rai, che è anche il punto d’incontro del confine con altri 2 Paesi, il Laos e la Birmania, detto anche “triangolo d’oro”.

Per gli amanti del mare dai colori paradisiaci c’è quello delle Andamane, dove la costa è caratterizzata da formazioni rocciose, faraglioni, scogli e, ovviamente, sabbia soffice e bianca. Le varie isole si possono raggiungere a bordo di imbarcazioni che fanno la spola da Phuket, Krabi e Koh Phi Phi.

2 commenti

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  1. Avatar
    Carlo

    Ottimo articolo, però sono da correggere le informazioni riguardante il tempo di volo che è di circa 11 ore e non 8.

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