Edimburgo: itinerario di 2 giorni

Edimburgo: itinerario di 2 giorni
Edimburgo: il nostr itinerario di 2 giorni non trascura la tipica Victoria Street, su 2 livelli

Edimburgo, capitale della Scozia, rientra senza dubbi tra le città più belle e suggestive di tutta Europa, amatissima dai turisti e meta ideale anche se si ha a disposizione poco tempo. Pur essendo ricca di bellezze architettoniche e naturalistiche, infatti, è possibile in soli due giorni, riuscire ad organizzare un tour completo e ben organizzato.

Il punto di riferimento è, senza dubbio, l’Edimburgh Castle che si erge su una rupe di roccia vulcanica che domina la città. Nel corso dei secoli questo maestoso edificio fu più volte preso di mira durante le tante guerre con l’Inghilterra e, spesso, le aree antistanti furono distrutte e poi ricostruite. Il Castello divide quasi in due parti Edimburgo, poiché alle sue spalle si trova la Old Town, con le strette stradine tortuose e gli antichi edifici, mentre davanti ad esso si sviluppa la New Town ricca di piazze, giardini e palazzi in stile georgiano. Entrambe, comunque, sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Edimburgo: come organizzare il viaggio

Come raggiungerla

Dai principali aeroporti italiani Edimburgo può essere raggiunta con voli delle principali compagnie di bandiera e low-cost: non aspettatevi prezzi stracciati come per altre mete, data la notevole distanza dall’Italia. L’aeroporto internazionale di Edimburgo, poi, dista pochi chilometri dal centro città, che può essere raggiunto con shuttle-bus o taxi. La vacanza può, dunque, avere inizio molto velocemente!

Edimburgo: itinerario di 2 giorni
Edimburgo: il nostro itinerario di 2 giorni non tralascia la tipica Victoria Street, su 2 livelli

Dove dormire

La scelta dell’alloggio, avendo a disposizione poco tempo, è come sempre di fondamentale importanza per ottimizzare tempo e spese: mentre in molte città si può cercare un buon hotel di periferia vicino ai mezzi pubblici, ad Edimburgo sarebbe preferibile trovare un hotel oppure un B&B nelle immediate vicinanze del centro storico. Edimburgo, infatti, pur avendo un servizio di autobus molto efficiente, va visitata a piedi. Sia la parte medievale sia la parte nuova non sono particolarmente estese e muoversi a piedi vi permetterà di conoscere ogni suo angolo.

Come alternativa, la bicicletta può essere adatta per un giro della città; nonostante la presenza di numerose strade con salite ripide, ci sono moltissime piste ciclabili che permettono di raggiungere in breve tempo le principali aree d’interesse.

Cose da vedere ad Edimburgo in due giorni

Itinerario Giorno 1

Il primo giorno può essere dedicato all’esplorazione della Old Town. Il percorso indicato vi permetterà di attraversarla tutta e di ritrovarvi al tramonto presso Calton Hill dal quale godere di una spettacolare vista. Punto di partenza del vostro tour è la Castle Esplanade da percorrere tutta fino ad arrivare ai gradini che vi porteranno al Grassmarket. Quest’area ha subito, nel corso dei secoli, notevoli trasformazioni fino a diventare ciò che è oggi, ovvero un suggestivo mix di negozi e pub, particolarmente adatto per socializzare o incontrarsi con gli amici.

Inizialmente tutta la zona fu utilizzata come mercato, poi divenne una piazza dove venivano giustiziati i condannati e, infine, conobbe il suo momento peggiore, come quartiere dimora di malviventi e criminali. La sua riqualificazione ha permesso al Grassmarket di diventare uno dei luoghi più interessanti per i turisti e non solo.

Passeggiare lungo Victoria Street vi farà immergere nella tipica atmosfera scozzese. La caratteristica di questa via consiste nel fatto che la parte inferiore è occupata dalle facciate colorate dei palazzi, dei pub e dei pittoreschi negozi mentre il piano superiore ospita un ulteriore camminamento per pedoni con palazzi diversi. Dopo aver curiosato un po’ fra le vetrine, potrete tornare a Grassmarket per proseguire verso Candlemaker Row, qui camminando arriverete alla statua di Greyfriars Bobby. Sulla destra si trova la Greyfriars Church, non particolarmente interessante da un punto di vista architettonico, ma meta usuale dei turisti poiché ad essa è legata la storia del cagnolino Bobby che vegliò a lungo sulla tomba del suo padrone, esempio di vera fedeltà.

Sul lato opposto è presente il Museum of Scotland. Edificio dal design particolare nel quale sono esposte opere riguardanti la storia della Scozia, dalla sua formazione con rocce e fossili fino ad oggetti del XX secolo. A questo punto potrete attraversare Ponte George IV e poi, girando a destra, scendere verso Royal Mile. Si tratta di una via pavimentata con roccia vulcanica, lunga un miglio, che collega il Castello con l’Holyroodhouse Palace, residenza della monarchia scozzese dal XVI secolo. In questo luogo la regina di Scozia, Maria Stuarda, trascorse gran parte del suo regno sfortunato.Dietro al palazzo si trova una vasta area verde, un tempo riserva di caccia, Holyrood Park al centro della quale c’è una collina detta Arthur’s Seat, praticamente un tappo vulcanico dal quale si gode una bellissima vista della città

Curiosando qui e lì, passeggiando tra le strade della Old Town e visitando gli appartamenti dell’Holyroodhouse vi troverete presso l’Holyrood Park nel primo pomeriggio. E’ tempo di tornare verso la Royal Mile che, percorsa fino a White Horse Close (che vi troverete sulla destra), vi permetterà di arrivare fino a Calton Road e, quindi, a Calton Hill. Da qui si ammira tutta la città ed il venerdì sera, grazie all’apertura al pubblico del City Observatory, è possibile anche osservare le stelle! Meritano interesse anche le altre strutture presenti qui, come il National Monument, un tempio neoclassico incompiuto eretto a memoria dei caduti nelle guerre napoleoniche oppure il Nelson Museum.

Itinerario Giorno 2

Purtroppo la vostra breve vacanza non vi permetterà di poter visitare tutti i luoghi di maggior interesse della città, come i tanti musei di Edimburgo oppure i suoi immediati dintorni, però alla fine avrete avuto sicuramente l’opportunità di conoscere approfonditamente la Old Town. Quindi qui di seguito vi daremo alcuni suggerimenti per completare la vostra conoscenza della città, scegliendo uno o due itinerari da seguire.

Il primo suggerimento riguarda l’edificio più importante ovvero il Castello, per il cui tour completo ci vorrà più o meno mezza giornata. Se siete appassionati di castelli, questo non può certo mancare anche perché ad esso è legata la storia della Scozia. Naturalmente se preferite potreste evitare la visita all’interno del castello e dedicarvi ad ammirare le vedute sulla città e sulla campagna, magari aspettando le 13:00 in punto, quando il cannone spara dalla Mills Mount Battery. Attraversando nuovamente la Royal Mile, potreste tornare all’Holyroodhouse e decidere di visitarne l’interno, se non lo avete già fatto. Considerate che il giro completo dura circa un’ora e mezzo.

Alla fine vi rimarrà del tempo libero per dirigervi verso la New Town e più precisamente in George Street che è la via principale della parte nuova di Edimburgo. Ai suoi estremi si trovano due piazze quadrate ovvero St Andrew Square e Charlotte Square. Passeggiando per queste strade devono essere osservati i bellissimi palazzi in stile georgiano che fanno molto contrasto con l’architettura medievale ed un po’ tetra della Old Town. Tutta questa parte della città fu progettata da un architetto allora sconosciuto, James Craig, che vinse un concorso pubblico.
Passeggiando lungo le sue strade vi si apriranno all’improvviso degli scorci in grado di offrirvi delle bellissime viste sul fiume Forth e sui giardini di Princess Street con, sullo sfondo, il Castello e la Old Town. Tenete pronta la vostra macchina fotografica, naturalmente!

Tramite i bus 22, 1 o 35 si può raggiungere comodamente il porto per un’approfondita visita al Royal Yacht Britannia. Esso è stato lo yacht ufficiale della famiglia reale fino al 1997 ed è stato poi ormeggiato qui per essere aperto al pubblico dal 1998. Salendo a bordo con una audio-guida potrete visitare i 5 ponti, le cabine dell’equipaggio e degli ufficiali oltre, naturalmente a quelle della Regina Elisabetta ed alla suite della luna di miele di Carlo e Diana. Si tratta di un’attrattiva recente ma ormai di primo piano, che vi consigliamo di non sottovalutare durante il vostro viaggio ad Edimburgo.

Cosa mangiare ad Edimburgo

Per respirare fino in fondo l’atmosfera di una città, però, oltre ai luoghi turistici ci sono alcuni lati ancora più autentici da scoprire. La Scozia è la patria del whisky, della lana pregiata, delle cornamuse da ascoltare lungo le strade, magari suonate da un musicista in kilt. Edimburgo non vi deluderà di certo. Concedetevi ampie pause durante il vostro tour e scegliete tra i tanti pub che incontrerete lungo la vostra strada, sarà l’occasione migliore per gustare una tradizionale birra scozzese, molto spesso accompagnata da musica dal vivo. Il tutto in un’atmosfera dalle luci soffuse e con un arredamento in tipico legno scuro.

Molti pub servono anche da mangiare e qui arriva… una nota dolente per il turista Italiano. Prima di tutto è necessario ricordare che in Scozia le cucine dei locali chiudono, in genere, piuttosto presto quindi se non vi adeguate agli orari Scozzesi potreste rischiare di rimanere senza cena. Per evitare che ciò accada, cercate di non entrare in un locale oltre le ore 21:00.

Questa nazione, poi, è conosciuta in Europa come quella dove si mangia peggio ed in modo particolarmente “pesante”. In realtà ciò non è del tutto vero, soprattutto per i turisti che potranno apprezzare alcuni dei migliori piatti locali, evitando quelli che si discostano maggiormente dalla dieta abituale. Se si escludono gli eccessi quali le barrette di Mars fritte, ad esempio, si potranno gustare senza dubbio menù a base di pesce. Il salmone scozzese si trova ovunque, così come il merluzzo affumicato e cotto con latte e burro. Se vi capita, assaggiate la zuppa Cullen Skink, un piatto unico composto da merluzzo affumicato, cipolle, patate e panna. Per ciò che riguarda la carne, l’Haggis è il piatto tipico scozzese più conosciuto. Si tratta di un insaccato fatto di stomaco di pecora riempito con frattaglie, spezie e farina d’avena e poi bollito, di solito viene servito con rape e patate.

Naturalmente il pasto più importante è la prima colazione durante la quale vi verranno serviti uova, pancette, black pudding, vari tipi di salsiccia, focaccine di patate, pomodori, pane imburrato e marmellate, il tutto accompagnato da una buona tazza di tè. Il tè lo potrete gustare anche nel pomeriggio, rigorosamente alle ore 17.00, presso uno delle tante sale da tè della Old Town o della New Town.

Un po’ di shopping

Al termine della vostra vacanza, dedicate un pò di tempo alla ricerca di souvenir da portare ai vostri amici e poiché non avete molto tempo concentratevi soprattutto lungo la Royal Mile. Naturalmente i negozi sono pieni di oggetti che riproducono la tipica fantasia tartan, il colorato tessuto di origini antichissime, simbolo della Scozia. La torta Dundee, le focaccine di avena, i biscotti al burro o allo zenzero, una bottiglia di whisky sono tra i souvenir alimentari più gettonati, quelli che maggiormente vi faranno ricordare della vostra breve ma intensa parentesi scozzese.

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