L’isola di Capraia, nell’Arcipelago Toscano, è una meta molto particolare che consigliamo agli amanti della natura selvaggia e della tranquillità. Nessuna vita mondana è infatti presente in questa isola sperduta al largo della Toscana, ma soltanto bel mare, panorami mozzafiato ed una natura che la solitudine del posto ha mantenuto sempre uguale.
Come arrivare in Capraia
Per andare in Capraia è necessario prendere il traghetto da Livorno, il quale in 3 ore – 3,5 ore arriva a destinazione, talvolta facendo scalo nella blindatissima Isola di Gorgona, sede di una colonia penale; in alternativa, è possibile usare una delle veloci motonavi che effettuano servizio nei mesi estivi, le quali impiegano soltanto un’ora e mezza, ma senza possibilità di portare mezzi appresso.
Poco male, dato che l’isola è quasi del tutto priva di strade, l’unica è quella che collega il piccolo e caratteristico porto alla parte alta del paese, le uniche zone abitate. Tutto il resto dell’isola è raggiungibile tramite ripidi e assolati sentieri, il che rende il luogo ideale per gli appassionati di trekking.
La costa
Il mare in Capraia è bellissimo e ricco di pesci, tuttavia non è facilmente fruibile… non esistono spiagge a Capraia e sono presenti solo piccole calette di ghiaia, raggiungibili praticamente via mare in barca oppure tramite ripidissimi sentieri, per questo è consigliabile noleggiare un gommone sul posto oppure avvalersi del servizio di taxi-boat effettuato da alcune piccole agenzie turistiche locali. Da fare assolutamente il giro dell’isola in barca, per vedere, tra le altre, la Cala Rossa, costituita dall’interno del cratere franato del vulcano che ha generato l’isola.
Se siete appassionati di diving, di snorkeling e di pesca qui troverete un paradiso, ma se vi piace il mare comodo, fatto di spiagge, ombrelloni e bagnasciuga digradante, andate altrove!
Godersi la Capraia
Con la motonave veloce è fattibile andare e tornare il giornata avendo a disposizione circa 6 ore sull’isola, ma vi consigliamo di rimanere almeno una notte a dormire, per apprezzare in pieno il posto al tramonto, e magari all’alba, senza la piccola folla dei gitanti giornalieri, e godendovi una cena di pesce locale in uno dei ristoranti al porto. A proposito, la qualità media dei ristoranti è molto buona, ma i prezzi qui sono molto alti per tutto. Dal caffè ai (pochi) hotel, qui è tutto più costoso della media per evidenti motivi logistici… tenete conto che l’isola importa tutto via mare, compresa l’acqua corrente!
Una buona sistemazione per risparmiare potrebbe essere il campeggio (ce ne sono due), ben in sintonia con lo stile del luogo.
Maggiori informazioni potete trovarle sul completo sito Isoladicapraia.it.
Quando andare?
Il periodo migliore per visitare Capraia è sicuramente l’inizio e la fine dell’Estate, ma anche in alta stagione non troverete troppa folla. I numerosi itinerari di trekking consiglierebbero anche una puntatina in autunno o primavera, per evitare la asfissiante calura estiva, ma c’è da tenere conto che fuori della stagione balneare l’isola chiude i suoi già pochi locali… ed in Inverno è poco abitata. Imperdibile, a proposito, l’evento di fine stagione che si tiene ad ottobre, la sagra del totano, che attira di nuovo sull’isola tanti turisti come ad agosto!